La casa in questione sorge nel centro storico di Catania, a ridosso di una strada adiacente le antiche mura che cingevano l’originario perimetro della città. L’area si caratterizza per le strette vie, e le case che vi si affacciano hanno, di conseguenza, grossi problemi di privacy e di illuminazione naturale.
L’immobile del quale ci siamo occupati risulta un’eccezione all’interno della sua zona, grazie al fatto che ha come filtro dalla strada un ampio cortile e dall’altro lato una grande piazza, che permette alla casa di godere della luce naturale e preservandone nel contempo la privacy.
I locali hanno delle particolari caratteristiche, soprattutto, per il fatto che non nascono come abitazione ma lo diventano solo con questa ristrutturazione. Infatti lo stabile in cui sorge è stato destinato a fabbrica di conserve prima e a scuola dopo.
È proprio sugli ambienti già adibiti a aule scolastiche che il progettista si è trovato ad intervenire.
Derivando dal frazionamento dello stabile che era di un’unica proprietà, i locali che adesso ospitano la nostra abitazione erano sprovvisti sia delle utenze che dei servizi e perfino della scala per accedere alla terrazza di copertura dell’abitazione.
Il progettista si è trovato, quindi, ad avere a disposizione una tela bianca sulla quale poter intervenire liberamente, tenendo conto solamente di pochissimi vincoli.